Utente: ricordami
Parola d'ordine:
Registrati Regolamento Istruzioni
  ricerca avanzata

Roma

Senato Romano 1184-1434

<< Denari papali "Antiquiores" 772-983
Palazzo senatorio

Palazzo senatorio
Il periodo storico del Senato Romano in epoca medievale rappresenta uno tra i fenomeni del passato piú contrastanti ed importanti della storia d'Italia e che contribuirà in tutte le sue fasi socio-economiche alla composizione di quello che sarà l'evolversi degli avvenimenti a venire sino al secolo scorso. La lotta di potere, infatti, tra autorità papale, aristocrazia feudale e comunale, cittadinanza popolare e potere imperiale danno origine ad un turbinio di eventi dai mille risvolti e retroscena con ripercussioni incredibili per la storia di Roma •

Capitale di uno sterminato Impero, un tempo, e centro della civiltà, la Roma medievale sembra smarrire vitalità ed energia. Nel VII secolo la sua popolazione si riduce a circa 20-30 mila abitanti. In questo vortice di decadenza, il papato diviene il riferimento principale religioso-politico e la città si converte in Capitale della Cristianità. Tuttavia, il popolo romano non identificherà mai del tutto il Papa come suo sovrano indiscusso e tanto meno riconoscerà l'autorità imperiale, anzi, svilupperà un'autonomia cittadina limitandone il potere attraverso le grandi famiglie aristocratiche romane, approfittando anche delle controversie tra le due Entità. Saranno secoli di continui dissidi e lotte intestine, anche violente, che obbligheranno Eugenio III nel 1145 a tornare nella sua Viterbo e Clemente V a trasferire la sede papale ad Avignone, contribuendo cosí al consolidarsi del potere senatoriale romano •

Nell'VIII secolo furono Pipino I e Carlo Magno a porre le basi per una nuova Chiesa separandola dalla tutela di Bisanzio prima, e dei Longobardi dopo. Da Vicario di Bisanzio, il papa diventò Vicario di Cristo. Furono i Papi per primi a dare a Roma il nome di Repubblica Romana anche perché la loro elezione dipendeva da un'assemblea popolare. Tuttavia, l'Aristocrazia romana ridiede vita al Senato rivendicando diritti già appartenuti in passato. Il popolo romano era mutabile nelle sue idee e si divideva periodicamente tra Imperatore e Papa anche se sempre avverso alla Teocrazia Papale •

I teorici della fondazione libertaria comunale della Repubblica Romana (Renovatio Senatii) in opposizione al potere papale furono in ordine cronologico: Giordano Pierleoni, Arnaldo da Brescia (proclamò ufficialmente la Repubblica con l'antica formula SPQR ed organizzò il sistema di pensiero del Pauperismo in contrapposizione con l'opulenza delle gerarchie ecclesiastiche) e Marsilio da Padova insieme a Guglielmo di Ockam. Ognuno con la propria scuola di pensiero capace di contrastare alcuni dogmi consolidati che fondavano i principi di vita religiosi del tempo (ad es. l'Universalismo Papale). Alcuni studiosi cattolici di oggi definiscono le loro teorie falsi medievali (devozione antica) ed i loro ideatori "venerabili falsari" •

La Repubblica resse con autorità fino al 1354 circa, quando il Cardinal Egidio d'Albornoz, sopraggiunto da Avignone su mandato papale e decaduto l'usurpatore Cola di Rienzo, riesce con abile politica a creare una soddisfacente compatibilità politica tra Papato e Comune. Urbano V prima, nel 1367 e Gregorio XI dopo, nel 1377, ripristinarono a Roma la Sede pontificia, con alterna fortuna. Ciò nonostante per oltre un secolo ancora l'Urbe continuò ad essere teatro di scontri tra Nobiltà, Popolo, Papi e Principi italiani e stranieri. Il Grande Scisma nel 1378 tra Papa Urbano VI e l'Antipapa Clemente VII contribuí ad alimentare ogni sorta di avversità alla città che visse anche momenti tragici •

La Repubblica Romana si spense con la morte di Ladislao di Durazzo (Regnante di Napoli) invasore e la fine dello Scisma e cessò definitivamente nel 1434 dopo un fallito tentativo dei Colonna per una nuova libertà repubblicana a danno di Martino V •

Dopo due secoli di inattività dall'ultimo denaro papale coniato, periodo nel quale le principali monete circolanti erano il denaro pavese e lucchese, oltre a nominali stranieri, la Repubblica ed il Senato riaprirono la zecca di Roma nel 1184 circa facendo coniare inizialmente moneta in mistura e poi in argento e oro, anonima o in alcuni casi con nominativo dell' Autorità emittente •

In numismatica le monete emesse dal Senato Romano debbono essere considerate monete pontificie (paradosso numismatico), a parte i denari provisini di Cola di Rienzo, Pietro II di Vico e Ladislao di Durazzo, e ciò si evince in base ad alcuni documenti scritti nei quali si legge che è IL PONTEFICE A DELEGARE IL SENATO ad emettere moneta, avendone un provento in percentuale da parte della zecca. Il Pontefice ha diritto di signoraggio sulle monete mentre l'emissione rimane riservata al Senato Romano •

Per lo svolgimento e le elencazioni delle schede utilizzeremo (anche se con libere interpretazioni nei commenti, nella scaletta, nella riunificazione dei tipi e l'aggiunta del grado di rarità) lo studio di F. Muntoni, che, anche se ormai datato e bisognoso di nuova linfa, rimane ad oggi la Bibbia delle monete papali •


Indice

NumismaticaZecche ItalianeLazioRomaSenato Romano 1184-1434

Categorie

147 monete per 47 tipi: colpo d'occhio, riepilogo, ultime immagini, ultime modifiche, ultimi passaggi inseriti

Per Zecca

Roma

Per Anno

1100
118411851186118711881189119011911192119311941195119611971198
1199
1200
120012011202120312041205120612071208120912101211121212131214
121512161217121812191220122112221223122412251226122712281229
123012311232123312341235123612371238123912401241124212431244
124512461247124812491250125112521253125412551256125712581259
126012611262126312641265126612671268126912701271127212731274
127512761277127812791280128112821283128412851286128712881289
1290129112921293129412951296129712981299
1300
130013011302130313041305130613071308130913101311131213131314
131513161317131813191320132113221323132413251326132713281329
133013311332133313341335133613371338133913401341134213431344
134513461347134813491350135113521353135413551356135713581359
136013611362136313641365136613671368136913701371137213731374
137513761377137813791380138113821383138413851386138713881389
1390139113921393139413951396139713981399
1400
140014011402140314041405140614071408140914101411141214131414
141514161417141814191420142114221423142414251426142714281429
14301431143214331434

Riferimenti

  1. AA. VV., Corpus Nummorum Italicorum (CNI) Vol. XV Roma (1a parte), 1932
  2. AA.VV. A CURA DI LUCIA TRAVAINI, Le zecche Italiane fino all'Unità, Roma 2011
  3. BERMAN A., Papal Coins, South Salem 1991
  4. CAPOBIANCHI V., Appunti per servire allordininamento delle monete coniate dal Senato di Roma dal 1184 al 1439 •, Bollettino della regia Società Romana di Storia Patria 1895-96
  5. GRIERSON PH., I grossi senatoriali di Roma. Parte I (dal 1253 al 1282), in Rivista italiana di numismatica e scienze affini LVIII, Società Numismatica Italiana, Milano 1956
  6. MARTINORI E., Annali della zecca di Roma •Serie del Senato Romano vol. 6, Roma 1930
  7. MUNTONI F., Hanno battuto moneta a Roma i Prefetti dellUrbe?, Rivista italiana di numismatica e scienze affini LXIX, Società Numismatica Italiana, Milano 1967
  8. SERAFINI C., Le monete e le bolle plumbee pontificie nel Medagliere Vaticano, Milano 1913
  9. SISSIA A. E GIARANTE A., Il denaro provisino romano e le fasi iniziali della zecca senatoriale medievale di Roma, Panorama Numismatico nr.281-282 NOMISMA S.P.A. Serravalle (R.S.M.) 2013

Ultima modifica: Wednesday 10 January 2018 alle ore 15:30, adolfos
Powered by NumisWeb 8.0.0    Utenti online in tutti i cataloghi:
Ultimo utente iscritto Steve68, Wednesday 6 November 2024 alle ore 01:33
Tutti i testi sono disponibili nel rispetto dei termini della licenza Creative Commons Attribuzione-Condividi allo stesso modo.
note
Questo catalogo è un'iniziativa del forum laMoneta.it
Se hai apprezzato questo sito, lascia un messaggio nel nostro registro delle visite!
Tutti i diritti delle immagini appartengono ai relativi autori e l'utilizzo al di fuori di questo sito web è vietato senza esplicita concessione.

Collegamenti ->auctionsniper ->cartamonetaitaliana.it ->PayPal ->Rolls Razor

Pagina generata in 0.197 secondi, numero di query al DB: 24 (88.759661 ms)
Pagina proveniente da https://numismatica-italiana.lamoneta.it