Tallero del tipo delle Fiandre della Repubblica di Genova -Dogi biennali 2 fase

Tallero del tipo delle Fiandre

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Tallero del tipo delle Fiandre (Moneta)

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Dritto	Verso
MO NO ARG ORDIN IAN Mezza figura di guerriero che si appoggia ad uno scudo dov'è rappresentato un leone rampante in cerchio perlinato; sotto la data spezzata: 15 76.	(piccolo castello genovese) CONFIDENS DNO NON MOVETUR Stesso leone rampante dello scudo al D/ in grande volto a sinistra, cerchio perlinato.

Rarissima contraffazione genovese del Tallero delle Fiandre emessa per favorire i commerci con il Levante Mediterraneo dove i Talleri originali olandesi godevano di notevole credito. L'unico esemplare noto fa parte della collezione di Vittorio Emanuele III. E' probabile che la data non corrisponda all'anno di battitura. Il peso corretto e la bontà del metallo che corrisponde perfettamente ai Talleri olandesi fa ritenere che tale maneta non sia stata contraffatta per lucro ma per averene la disponibilità nei paesi del Levante dov'era molto richiesta, era comunque riconoscibile il conio genovese per la presenza del piccolo castello al R/.

All'Asta Varesi 42 è stato presentato un altro esemplare, lo stesso che poi è passato all'Asta Ghiglione 45, che sarebbe una contraffazione della contraffazione genovese eseguita a bulino su un tallero coniato in olanda, si differenzia dalla contraffazione genovese per avere per interpunzione le stellette a 5 punte mentre quello genovese ha per interpunzione piccole croci.

Nominale: 1 Tallero

Materiale: Ag

Diametro: 42 mm

Massa: 26,52 g

Anni

Cod.

Zecca

Riferimenti

Rarità

Immagini

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W-GE2P/8-1