4 tarí o medaglia del Leone

4 tarí o medaglia col leone

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4 tarí o medaglia col leone (Moneta)

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Dritto	Verso
Busto del Re di prospetto e fregiato delle insegne del Tosone. PHILIPPVS • V • D * G • REX • SICILIAE	Leone giacente a sinistra, col globo fra le zampe, volto a guardare un ramo con tre gigli che sorge dalle sue costole; sotto la data 1701 e sigle L. O. FLOS • DE • RADICE • EIVS • ASCENDIT

R FLOS DE RADICE EIVS ASCENDIT

Trad. Un fiore spunta dalle sue radici.

La moneta è stata incisa dal maestro incisore Giovanni Ortodecio.

Possibilmente la raffigurazione del rovescio allude all'origine della nuova dinastia reale spagnola (Filippo V, anzitempo Duca dAngiò, è il secondogenito di Luigi di Borbone Delfino di Francia). Filippo ottenne il trono iberico (e tutti i suoi diretti possedimenti, compresi i reami di Napoli e Sicilia) essendo stato designato erede universale da Carlo II di Asburgo-Spagna. Il ramo con i tre gigli di Francia individua la nuova casata, Borbone, che ascende al soglio regale dal ventre della vecchia dinastia spagnola (il leone simboleggia una delle armi parlanti che ricorre sullo scudo di Spagna, padrona del mondo (il globo posizionato tra le zampe del felino).¹

Contorno: dentellato

Materiale: Ag

Diametro: 31 mm

Massa: 10,48 g

Anni

Cod.

Zecca

Sigla

Zecchiere

Riferimenti

Rarità

Immagini