Serie divisionale 1986

Coniazione e messa in circolazione di monete di acmonital, bronzital ed italma - millesimo 1986.

Noi Capitani Reggenti

la Serenissima Repubblica di San Marino

Vista la convenzione monetaria 7 dicembre 1981 tra la Repubblica di San Marino e la Repubblica Italiana;

Viste le delibere del Congresso di Stato n. 2 del 16 dicembre 1985, n. 12 del 9 gennaio 1986 e n. 1 del 10 febbraio 1986;

Vista la decisione adottata dal Consiglio Grande e Generale nella Sua tornata del 2 marzo 1972;

ValendoCi delle Nostre Facoltà;

Decretiamo, promulghiamo e mandiamo a pubblicare:

Art. 1

E' autorizzata la coniazione di monete di acmonital, bronzital ed italma, conio 1986, per l'ammontare complessivo nominale di L. 1.321.580.000 (unimiliardotrecentoventunmilionicinquecentootantamila).

Art. 2

Le monete, aventi potere liberatorio in San Marino e nella Repubblica Italiana, sono state realizzate su bozzetti di Mario Rossello e rappresentano i soggetti appresso descritti:

L. 1 - italma - peso legale g. 0,625 - mm 17,2 - bordo liscio.

Recto: vi figura lo stemma della Repubblica liberamente interpretato dall'artista. La composizione è circondata, superiormente, dalla legenda REPUBBLICA DI SAN MARINO.

Verso: vi figurano le impronte del piede umano sul pulviscolo lunare. La composizione è completata dal valore della moneta, L. 1, dall'anno di emissione, 1986 e dal nome dell'autore, Rossello.

L. 2 - italma - peso legale g 0,800 - mm 18,3 bordo liscio.

Recto: come il valore da L. 1.

Verso: un astronauta lavora nello spazio.

Completano la composizione le scritte L. 2, 1986, Rossello

L. 5 - italma - peso legale g 1,000 - mm 20,2 - bordo liscio.

Verso: vi figura un robot guidato dall'uomo. Completano la composizione le scritte L. 5, 1986, Rossello.

L. 10 - italma - peso legale g 1,600 - mm 23,3 - bordo liscio.

Recto: come il valore da L. 1.

Verso: vi domina l'immagine di un radio telescopico. Completano la composizione le scritte L. 10, 1986, Rossello.

L. 20 - bronzital - peso legale g 3,600 - mm 21,3 bordo liscio.

Recto: come il valore da L. 1.

Verso: campeggia una figura umana interna all'uso del computer.

Completano la composizione le scritte L. 20, 1986, Rossello.

L. 50 - acmonital - peso legale g 6, 250 - mm 24,8 - bordo zigrinato.

Recto: come il valore da L. 1.

Verso: vi è rappresentata la scissione dell'atomo. Completano la composizione le scritte L. 50, 1986, Rossello.

L. 100 - acmonital - peso legale g 8,000 - mm 24,8 - bordo zigrinato.

Recto: come il valore da L. 1.

Verso: vi appaiono, in basso, due figure umane il cui sguardo è volto al cielo solcato da due astronavi. Completano la composizione le scritte L. 100, 1986 e Rossello.

L. 200 - bronzital - peso legale g 5,000 - mm 24,0 bordo zigrinato.

Recto: come il valore da L. 1.

Verso: la mano, che serra un transistor, sta a significare che le proporzioni di questo elemento, per effetto della continua ricerca scientifica, sono sempre piu' minuscole. Completano la composizione le scritte L. 200 , 1986, Rossello.

L. 500 - acmonital e bronzital - peso legale g 6,800 - mm 25,8 bordo grodonato.

Recto: vi appare, ridotta, la stessa composizione del valore da L. 1.

Verso: vi appare una figura umana che comanda una macchina. Completano la composizione le scritte L. 500, 1986 e Rossello.

Art. 3

Le monete coniate ai sensi del presente decreto saranno poste in circolazione da parte della Tesoreria di Stato a partire dal 7 Aprile 1986; un contingente delle stesse, fior di conio, saranno riservate ai collezionisti e poste in vendita in speciale confezione dalla Azienda Autonoma di Stato Filatelica e Numismatica.

Art. 4

Il quantitativo massimo delle serie complete da coniare è fissato in n. 100.000. Saranno coniati anche quantitativi supplementari di monete da L. 100, L. 200 e L. 500 fino alla concorrenza dell'ammontare complessivo nominale di cui al precedente art. 1.

Art. 5

Il presente decreto entra in vigore il giorno della sua legale pubblicazione.

Dato dalla Nostra Residenza, addí 12 febbraio 1986/1685 destra F. R.

I CAPITANI REGGENTI

Pier Paolo Gasperoni - Ubaldo Biordi

IL SEGRETARIO DI STATO

PER GLI AFFARI INTERNI

Alvaro Selva