Dittico 1985 "3° centenario della nascita di Johann S. Bach."

Coniazione e messa in circolazione di monete di Argento millesimo 1985.

Noi Capitani Reggenti la Serenissima Repubblica di San Marino

Vista la Convenzione Monetaria 7 dicembre 1981 tra la Repubblica di San Marino e la Repubblica Italiana;

Viste le delibere del Congresso di Stato n. 27 del 27 dicembre 1984 e n. 1 del 25 aprile 1985;

Vista la decisione adottata dal Consiglio Grande e Generale nella Sua tornata del 2 marzo 1972;

ValendoCi delle Nostre Facoltà;

Decretiamo, promulghiamo e mandiamo a pubblicare:

Art. 1 - E' autorizzata la coniazione di due monete di argento, di conio 1985, celebrative del 3° centenario della nascita di Johann S. Bach.

Art. 2 - Le due monete, aventi potere liberatorio in San Marino e nella Repubblica italiana, sono state realizzate su bozzetti di Guido Veroi e rappresentano i soggetti appresso descritti: - L. 500: argento 835/000, peso legale gr. 11, diametro mm. 29, quantitativo massimo da coniare n. 100.000.

Recto: le tre torri piumate delle stemma sammarinese si alzano da un insieme di torrioni e di mura fortificate. Il tutto è sormontato dalla corona chiusa. Le fronde di quercia e di alloro e le scritte "REPUBBLICA DI SAN MARINO" "LIBERTAS" completano la composizione.

Verso: vi è rappresentata l'allegoria della musica il cui orientamento classico è rappresentato dal capitello sul quale siede la Musa nell'atto di trarre il suono dallo strumento ad organo. Il valore "L. 500", l'anno di emissione "1985" ed il nome dell'autore del bozzetto "Veroi", completano la composizione.

- L. 1000: argento 835/000, peso legale gr. 14,6 diametro mm. 31,4 quantitativo massimo da coniare n. 100.000.

Recto: come il precedente valore da L. 500.

Verso: campeggia al centro il ritratto del musicista Johann S. Bach. Completa la composizione il valore della moneta "L. 1.000", l'anno di emissione "1985", la scritta "J. S. Bach" ed il nome dell'autore del bozzetto "Veroi".

Bordo di entrambe le monete: Vi figura la legenda "ANNO EUROPEO DELLA MUSICA".

Art. 3 - Nel quantitativo massimo di cui al precedente articolo n. 2 si intende compresa anche la coniazione di un contingente delle stesse monete in FONDO A SPECCHIO il cui quantitativo non potrà essere superiore a quello coniato in versione FIOR DI CONIO.

Art. 4 - Le monete coniate ai sensi del presente Decreto saranno poste in circolazione da parte della Tesoreria di Stato ad iniziare dal 12 giugno 1985.

Art. 5 - Il presente Decreto entra in vigore il giorno della sua legale pubblicazione. Dato dalla Nostra Residenza, addí 26 aprile 1985/1684 destraF.R.

I CAPITANI REGGENTI: Enzo Colombini - Severino Tura IL SEGRETARIO DI STATO PER GLI AFFARI INTERNI: Alvaro Selva