progetto 1 fiorino 1957 (giglio)
(Moneta) |
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| Dritto | Verso |
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Un giglio. In alto: REPVBBLICA || ITALIANA In basso: 1957 || VN • FIORINO
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Busto muliebre rinascimentale a sinistra. Nel giro 19 stemmi di città o regioni d'Italia. In basso, in targhetta: GIAMPAOLI
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Nominale: 1 Fiorino
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Materiale: AE dorato
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Diametro:
26,5 mm
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Anni
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Cod.
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Zecca
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Immagini |
19571 | W-ITLP/37-1 | Roma | |
1 |
Progetto di moneta conservato presso il Museo Numismatico dell'Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato, Roma. A metà degli anni cinquanta, l'allora Ministro del Tesoro, il senatore Giuseppe Medici, lanciò la proposta di una moneta d'oro che ben si conciliava con il boom economico di quegli anni in Italia. Ma nonostante gli sforzi del ministro per cercare adesioni al suo progetto, la proposta non fu presa in considerazione dal Parlamento. Alla Zecca, nel caso di un'ipotetica approvazione del progetto, prepararono una serie di progetti ad opera dell'incisore Pietro Giampaoli.
Il primo è quello da 10.000 lire realizzato in bronzo dorato. Due poi furono i progetti del fiorino e del due fiorini sempre in bronzo dorato e dell'identico diametro di 26,5 mm. I progetti da un fiorino recano al dritto il giglio fiorentino oppure il San Giorgio del Donatello, mentre i due fiorini recano al dritto il David del Verrocchio oppure un garofano. Al rovescio di tutti i progetti compare il ritratto di Letizia Savonitto che Pietro Giampaoli realizzò nel 1947 in una medaglia esposta alla rassegna numismatica di Parigi del 1949. Il rovescio di questo progetto, il busto muliebre rinascimentale, venne in seguito ripreso per le nuove 500 lire Caravelle (fu lo stesso senatore Medici a volere a tutti i costi questa scelta). |
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