| prova 20 lire 1956
(Moneta) |
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| | Dritto | Verso |
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Testa di Cerere a sinistra, coronata con spighe di grano. Attorno: REPVBBLICA ITALIANA In basso: GIAMPAOLI
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Ramo di quercia (simbolo di forza e perseveranza). A sinistra: L • 20 || R A destra: 1956 || P in cerchietto
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| Contorno: rigato
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| Nominale: 20 Lire
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| Materiale: bronzital (91,5 Cu - 8 Al - 0,5 Ti )
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| Diametro:
21,3 mm
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| Massa: 3,6 g
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| Anni
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Cod.
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Zecca
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Rarità
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Tiratura
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Immagini |
| 19561 | W-ITLP/10-1  | Roma | R2 | 2 500 | |
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Presso il Museo della Zecca sono presenti due esemplari datati 1956 senza la P (di prova). La moneta probabilmente doveva essere emessa nel 1956 quando fu iniziata la coniazione. Per motivi ancora sconosciuti, la battitura successivamente fu sospesa, i pezzi già coniati furono rifusi ad eccezione di due esemplari consegnati al Museo della Zecca. Una piccola parte fu distribuita al personale della zecca dopo avervi inciso una P in cerchietto. Dopo il 1959 la Zecca Italiana, a causa del progressivo aumento del costo del titanio, richiesto in campo internazionale nel settore aerospaziale, sospese per 8 anni la coniazione delle 20 lire (91,5 Cu - 8 Al - 0,5 Ti ).
Nel 1968 ripresero le emissioni con una nuova composizione della lega: (92 Cu - 6 Al - 2 Ni). Ufficialmente risultano coniati 1310 pezzi: in realtà il numero degli esemplari di prova coniati sono circa 2500 (in base alle indagini della Guardia di Finanza). |
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