| Quattrino
(Moneta) |
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| | Dritto | Verso |
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S • EM IDIVS Il Santo, nimbato e mitrato, in piedi; benedice con la mano destra e tiene il pastorale con la sinistra.
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DEAS • CVLO • In cartella, stemma della città sormontato da chiavi decussate e da tiara.
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| Nominale: 1 Quattrino
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| Materiale: mistura
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| Diametro:
17-18 mm
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| Massa: 1,09-1,47 g
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| Periodo
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Cod.
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Zecca
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Riferimenti
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Rarità
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Immagini |
| senza data | W-ASCAXV/1-1 | Ascoli | MIR 385
Muntoni 1
CNI 1
Serafini 95/54c
Mazza pag. 64 | R4 |   |
| Per il Muntoni la moneta deve essere stata battuta solo dopo l'introduzione del quattrino, dovuta al papa Paolo II (1464-1471). Mazza, p. 64: "Anche se il termine quattrino di norma designa una moneta da 4 denari (o piccioli), nel nostro caso dovrebbe trattarsi di un quattrino da 2 denari, dato che questa moneta appare di mistura analoga al picciolo e pesa all'incirca il doppio di questo. Che esistessero quattrini da 2 denari (anzichè da 4 denari) è provato anche dall'editto del 1.8.1450 di Fermo (Zanetti, Nuova raccolta delle monete e zecche d'Italia, 1783, vol. III p. 318) in cui, tra l'altro, si stabilisce di battere quattrini da 2 denari, coniando monete con peso doppio e medesimo titolo di lega usato per i piccioli". Errato il riferimento al CNI 2 (una moneta del Museo Correr) in quanto è un picciolo e non un quattrino, come riportato dal Castellani in Raccolta Numismatica Papadopoli-Aldobrandini (1925), al n. 10966 (0,55 g e 15 mm). |
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