Repubblica Genovese del 1814

Dopo i rovesci di Napoleone in Russia, la flotta britannica invita alla resa le truppe dell'Impero Francese che presidiavano la Liguria. A seguito dei cannonamenti delle postazioni di Sturla, Albano e dei forti Santa Tecla e Richelieu, il 17 aprile 1814 anche la popolazione genovese insorge e contribuisce alla cacciata delle truppe francesi che si conclude con l'ingresso dei militi inglesi in città il 18 aprile.

Lord William Bentinck, comandante delle forse inglesi nel Mediterraneo, prende possesso di Genova e dichiara ristabilita la pre-esistente Repubblica Genovese ristabilendo la costituzione del 1797.

Tuttavia, il congresso di Vienna decide per la soppressione dell'antica Repubblica e sancisce la sua definitiva annessione al Regno di Sardegna. Il 26 dicembre del 1814 il Governo provvisorio della Repubblica, conscio di non potersi opporre a questa decisione, si scioglie e la Repubblica di Genova cessa definitivamente di esistere.

Nonostante il breve periodo e la precaria situazione politica, vengono coniate le monete da 4 denari e 2,4 e 10 soldi.