Corsica
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A lungo possedimento genovese la Corsica fu per un paio di periodi quasi indipendente.
La prima occasione la si ebbe quando Theodor Stephan Freiherr von Neuhoff, bizzarro avventuriero tedesco, riuscí a convincere i ribelli corsi che avrebbe liberato l'isola. Il von Neuhoff sbarcò sull'isola nel marzo 1736 e venne proclamato Re di Corsica. Alla guida dei ribelli combatté i genovesi senza molta fortuna. Le promesse di armi, viveri e appoggio militare da lui fatte ai ribelli si rivelano fandonie e Re Teodoro fu rapidamente messo in disparte dagli stessi ribelli. Nel 1749 venne arrestato per debiti mentre si trovava a Londra per cercare finanziamenti per continuare la guerra; per ottenere la libertà dichiara il fallimento e cede ai debitori il suo regno.
La sua figura è protagonista della commedia eroicomica Il Re Teodoro in Venezia (G. Paisiello, 1784).
Una reale parentesi di indipendenza la si ebbe solo piú tardi, grazie ai successi delle armate ribelli. Nel novembre 1755 fu proclamata l'indipendenza dell'isola, che si dotò di costituzione (scritta in collaborazione con Rosseau), amministrazione, sistema giudiziario ed esercito.
Comandante in capo delle forze ribelli era Pasquale Paoli (Morosaglia, 6 aprile 1725 – Londra, 5 febbraio 1807) che, dopo una serie di attacchi riusciti, cacciò i genovesi da tutta l'isola, escluse alcune città costiere. In questo periodo il governo fu organizzato e numerose riforme vennero introdotte sebbene la guerra con la Repubblica di Genova continuasse. Nel 1767, i corsi conquistarono ai genovesi l'isola di Capraia. Fu purtroppo l'ultimo successo militare, infatti Genova cedette l'isola ai francesi che invasero l'isola e iniziarono una dura guerra di conquista. Per due anni le forze ribelli lottarono contro i nuovi invasori, finché il 9 maggio del 1769 l'esercito corso venne sconfitto presso il ponte nuovo del Golo dalle piú numerose forze del conte de Vaux. La sconfitta segna di fatto la fine dell'indipendenza della Corsica e lo stesso Paoli si reca in esilio.
Successivi tentativi di riottenere l'indipendenza durante la Rivoluzione Francese, il periodo napoleonico e la restaurazione falliscono uno dopo l'altro.
Durante il periodo dell'indipendenza vengono coniate monete a Murato e a Corte, mentre durante il periodo Genovese batté moneta Bonifacio.
Indice
Numismatica → Zecche Italiane → CorsicaCategorie
29 monete per 9 tipi: colpo d'occhio, riepilogo, ultime immagini, ultime modifiche, ultimi passaggi inseritiPer Zecca
Corte | Murato | Orezza |
Per Anno
1700 | ||||||||||||||
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1736 | 1762 | 1763 | 1764 | 1765 | 1766 | 1767 | 1768 |
Riferimenti
- AA.VV. A CURA DI LUCIA TRAVAINI, Le zecche Italiane fino all'Unità, Roma 2011
Ultimo utente iscritto Steve68, Wednesday 6 November 2024 alle ore 01:33
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