Cesare I Gonzaga
Ferrante II Gonzaga >> |
Successore designato di Ferrante I Gonzaga, nel 1558 dopo la morte del padre, fu nominato capitano generale delle truppe spagnole in Lombardia. Nel 1559 risale invece l'investitura ufficiale del feudo di Guastalla con diploma del 2 maggio da parte dell'imperatore Ferdinando I. Nel 1560 sposò Camilla Borromeo (figlia del conte di Arona e nipote di Papa Pio IV ma soprattutto sorella del futuro San Carlo Borromeo) la quale, permise a Cesare di allacciare importanti relazioni con personaggi ecclesiastici di primo piano. Nel 1560 Cesare visitò Roma soggiornandovi circa due anni ed entrando in contatto con nuovi e stimolanti ambienti culturali. Nel 1562 fece ritorno a Mantova, dove la sua piccola corte divenne il luogo di incontro di artisti e letterati che facevano a capo all' Accademia degli Invaghiti costituita nel novembre dello stesso anno. Nel 1563 con la successione di Guglielmo Gonzaga al Ducato mantovano, la convivenza nella stessa città di due forti personalità non poteva certo durare a lungo. Nel 1565 Cesare si trasferisce a Guastalla con tutta la sua corte. Nella sua nuova dimora, Cesare continuò una serie di interventi edilizi già intrapresi dal padre e volti a dare a Guastalla l'aspetto di una piccola capitale. Il 17 febbraio 1575 Cesare cessava prematuramente di vivere.
Quasi tutte le monete a nome di Cesare Gonzaga sono imitazioni o contraffazioni e si possono suddividere in due serie ben distinte, sia metrologicamente che stilisticamente, ma entrambe attribuibili alla gestione del Magnavacca.
La prima serie è composta da tipologie destinate alla circolazione locale o comunque nell'Italia settentrionale comprendente quindi lo scudo d'oro, il bianco al tipo di Bologna, il mezzo giulio tipo Modena, il 7 soldi tipo Mantova, il solino tipo Mantova, il soldo tipo Savoia e il sesino. Si tratta quindi di piccole e medie monete d'argento, in mistura o di puro rame destinate al commercio quotidiano.
La seconda serie invece, stilisticamente diversa, comprende monete in argento e in mistura destinate ai mercati svizzeri e imperiali.
Indice
Numismatica → Zecche Italiane → Emilia Romagna → Guastalla → Cesare I GonzagaPer Moneta
- Sesino
- Soldo
- Da 2 soldi
- Tirolino
- Solino
- Mezzo giulio da 6 soldi
- 7 soldi
- Barbarina da 10 soldi
- Sesto di tallero (12 soldi)
- Bianco da 15 soldi
- Quarto di tallero
- Mezzo tallero
- Tallero
- Scudo d'oro del sole
Per Zecca
Guastalla |
Riferimenti
- AA.VV., Monete e medaglie di Mantova e dei Gonzaga-la collezione della B.A.M., Electa 1996/2002
- AA.VV. A CURA DI LUCIA TRAVAINI, Le zecche Italiane fino all'Unità, Roma 2011
- BELLESIA LORENZO, Ricerche su zecche emiliane 1 Guastalla, Numismatica Grigoli Suzzara, 1995
- BIGNOTTI LORENZO, Le zecche dei rami minori gonzagheschi, Numismatica Grigoli Suzzara, 1989
- MAGNAGUTI ALESSANDRO, Ex nummis historia, vol VIII - I Gonzaga nelle loro monete e nelle loro medaglie, Roma, 1961
- VARESI A., Monete Italiane Regionali - Emilia, Pavia 1998
Ultimo utente iscritto Steve68, Wednesday 6 November 2024 alle ore 01:33
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