Carlo II (1504-1553)

Carlo II detto "il buono"

Nacque nel castello di Chazey, nel Bugey, il 10 ottobre 1486, figlio di Filippo II e della sua seconda moglie Claudina di Brosse.

Nel 1504, il 10 settembre, alla morte del fratello Filiberto II, detto il bello, divenne duca e si trovò a comandare uno stato in pessime condizioni finanziarie e con forti guerre religiose interne.

Cercando di mantenere la neutralità del suo stato, si trovò sempre schiacciato fra le pressioni dei francesi da un lato, degli imperiali dall'altro e dalle continue scorribande degli svizzeri nei suoi domini.

Nel 1518 rinnovò gli statuti dell'Ordine del Collare, fondato da Amedeo VI, trasformandolo nell'Ordine della SS Annunziata.

A Lisbona, nel 1521, sposò Beatrice, la figlia del re di Portogallo Manuele I, grazie a lei ottenne dall'Imperatore Carlo V in dono la contea di Asti, Ceva e Cherasco, questi furono gli unici miglioramenti che riuscí ad ottenere nel suo periodo di potere. Da Beatrice ebbe nove figli, tutti morti in fasce o in tenera età, a parte Emanuele Filiberto che divenne poi il suo sucessore.

Essendo Carlo II sempre piú vicino alla politica imperiale si procurò l'inimicizia del re di Francia Francesco I che, nel 1536, cominciò l'invasione della Savoia spintasi poi sino ad arrivare ad entrare in Torino il 3 aprile, Carlo II si rifugiò allora in Vercelli.

Gli anni sucessivi portarono ad una quasi completa annessione da parte della Francia dei territori sabaudi, sotto il dominio di Carlo rimasero solamente i territori della Valle d'Aosta, Nizza, Cuneo e Vercelli, dove il 17 agosto 1553 morí, mentre la città era sotto assedio, dimenticato per diversi anni fu poi seppellito nella cattedrale della città.

Per quello che riguarda la numismatica, le monete di Carlo II sono le prime della monetazione sabauda in cui compare, in però pochi casi, la data di coniazione.