Andrea Doria

commenti

Andrea Doria e Dragut -A143 (Medaglia)

clicca sulle immagini per ingrandirle


Dritto	Verso
ANDREAS _ DORIA • P • P • busto corazzato a dx di Andrea Doria con alle spalle un tridente sotto: LEO	busto a dx del corsaro Dragut (o secondo alcuni autori di Leone Leoni) entro cornice a catena e manette; a sx, galea

Medaglia coniata, realizzata nel 1541 circa da Leone Leoni, grande scultore e intagliatore che nel 1536 lasciò avventurosamente il suo posto alla zecca di Ferrara con l' accusa di aver coniato monete false, nel 1538, a seguito dell'arresto di Benvenuto Cellini (che lo accusò di aver tentato di avvelenarlo durante la prigionia) fu nominato incisore presso la zecca pontificia e anche lí, nel 1540, fu accusato di aver ferito, brutalmente per motivi d'interesse, un gioielliere papale e fu condannato all'amputazione della mano destra, questa terribile pena fu commutata, per l'intercessione di alcuni cardinali, in un periodo di lavoro forzato sulle "galere". Pena non meno dura in quanto pochi tornarono vivi da quella particolare detenzione sul mare per stenti, fatica, malattie o battaglie. Fu Pietro Aretino, che si rivolse ad Andrea Doria (su richiesta di Carlo V, protettore del Leoni) che si mobilitò e ottenne da papa Clemente VII, per il quale lavorava, la grazia per la sua liberazione a Genova nel 1541. Quale atto di ringraziamento per essere da lui liberato dalla pena della galera il Leoni incise questa medaglia.

Contorno: perlinato

Materiale: bronzo, Argento

Diametro: 42,45-44,20 mm indicativo

Massa: vedi sotto

Anni

Cod.

Zecca

Peso

Autore

Riferimenti

Rarità

Immagini

1541 Ae

W-ME39X/2-1

52.6 g ind.

Leone Leoni

Armand I-164-8
Avignone 143
Attwood 8
Bargello III-711
Forrer III-403
Habich XCII-1
Hill 1923, 133, fig. 53
Hill-Pollard 96-18-4 Humphris 38
Johson-Martini 2243
Johnson coll. I-67
VT Bargello I-421
Panvini 174
Pollard Bargello III-711
Rizzin

R²