| Grosso Matapan di Paleologo Zaccaria
(Moneta) |
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| | Dritto | Verso |
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a sin.: P 7 B 3 SVI IPII - a ds.: S •SIDOR •SYI - lungo l'asta: DVX (Paleologus Et Benedictus Zacharia Servorum Imperatoris Sanctus Isidorus Syi) altra interpretazione: P & B •Z SVI IPII - S •SIDOR SYI (Paleologus et Benedictus Zacharia Sii Vicarii Imperatoris Sanctus Isidorus Sii) Due figure in piedi di fronte (a sin. S.Isidoro, a ds. Paleologo o Manuele) che tengono l'asta dello stendardo.
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Il Cristo in cattedra con libro sulle ginocchia, ai lati del capo IC (con una linea sopra) e XC (con una linea sopra).
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Paleologo (1282-1313) era fratello di Manuele e figlio dell'ammiraglio Benedetto Zaccaria (1248-1307)e aveva due figli: Benedetto II (nipote, quindi, del piú famoso ammiraglio) e Martino. Curiosa la definizione di "Servorvm Imperatoris", omaggio a Costantinopoli di cui gli Zaccaria si consideravano vassalli. Questa moneta è di imitazione del grosso matapan di tipo veneziano ma piuttosto grezzo.
Moneta estrememente rara, l'esemplare descritto faceva parte di un "tesoretto" scoperto nel marzo 1887 in un campo presso Siderunda, piccolo villaggio a 7 ore da Chios. La datazione della moneta si crede essere tra il 1309 (presunta data di morte di Paleologo) e il 1313 (data certa della morte del figlio Benedetto II). Di questa moneta se ne conoscono 3 esemplari.
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| Nominale: 1 Grosso
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| Materiale: Ag
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| Diametro:
22 mm
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| Massa: 1,88 g
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| Periodo
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Cod.
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Zecca
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Rarità
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Immagini |
| senza data | W-GECOL7/1-1 | Chio | R4 |   |
