oncia argento (Moneta) | |||||||
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D CAROL(us) III D(ei) G(ratia) SICIL(iae) ET HIER(usalem) REX Carlo III per grazia di Dio Re di Sicilia e Gerusalemme -0-0-0- R OBLITA EX AVRO ARGENTEA RESVRGIT Trad. SOPPRESSA DALL'ORO RISORGE D'ARGENTO Secondo Gabriele Lancillotto Castelli Principe di Torremuzza (1727 - 1792), grande numismatico, archeologo, mecenate e fondatore della Real Accademia degli Studi di Palermo (Università) "colla Fenice l'Oncia, rimasta per tanto tempo moneta ideale, risorgeva dalle sue stesse ceneri come è stato scritto di questo famoso uccello" -0-0-0- L'oncia del 1732 ebbe alcuni problemi di coniazione, a causa della grande mole di metallo da imprimere fu data una eccessiva pressione al conio, tanto che questi dopo pochi pezzi coniati si incrinò e poco dopo si ruppe. | |||||||
Contorno: perline e dentellato, taglio a foglie | |||||||
Materiale: Ag | |||||||
Diametro: 54 mm | |||||||
Massa: 73,5-74,0 g | |||||||
Anni | Cod. | Zecca | Sigla | Zecchiere | Riferimenti | Rarità | Immagini |
Falsi/Riproduzioni | |||||||
1733 | W-C63/9-F-4 | Palermo | SM | Simone Maurigi | - |
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