Vittorio Amedeo III

Nacque a Torino il 26 Giugno 1725 da Carlo Emanuele III e Polissena d' Assia.

Partecipò con il padre alla guerra del 1745 e 5 anni dopo, il 30 Maggio, sposò Maria Antonietta Fernanda di Borbone, figlia di Ferdinando II Re di Spagna. Diventò re a 48 anni, nel 1773, dopo la morte del padre.

Durante il suo regno fondò molte nuove Accademie: quella di Pittura nel 1778, quella delle Scienze nel 1783 e quella dell' Agricoltura nel 1785. Si prodigò per le migliorie nel regno, nel 1773 istituí in Torino gli Edili che dovevano servire a migliorare la bellezza della città, aumentò la comunicazione facendo nuove e migliorando le esistenti strade,fece mettere l' illuminazione pubblica in Torino.

Durante il suo regno scoppiò la Rivoluzione Francese che, insieme all' Europa, sconvolse anche il Regno di Sardegna.

Nonostante che Vittorio Amedeo III si fosse alleato con l' Austria, nel 1792, i francesi invasero la Savoia e Nizza, nel 1794 e nel 1795 entrarono sempre piú all' interno del territorio italiano, sino a che l' offensiva dell' 11 Aprile 1796 (durata solo 15 giorni) portò Vittorio Amedeo III a firmare l' armistizio di Cherasco e ad accettare le condizioni della Pace di Parigi. Concesse alla Francia la Savoia e Nizza ed il diritto di passaggio alle truppe francesi che muovevano guerra all' Austria.

Tutti questi fatti portarono alla morte Vittorio Amedeo III che il 16 ottobre 1796 si spense a Moncalieri e venne sepolto a Superga.

Dalla sua unione con Maria Antonietta, nacquero 11 figli, di cui tre diventarono Re di Sardegna, ma con loro finí anche la dinastia che passò al ramo Carignano.