Carlo Emanuele III

Carlo Emanuele III nacque a Torino il 27 Aprile 1701 da Vittorio Amedeo II e Anna d' Orleans. Si sposò la prima volta nel 1722 con Luisa Cristina di Baviera, due anni dopo in seconde nozze con Polissena Cristina d' Assia Rheinfel Rottembourg ed, infine, nel 1737 con Elisabetta Teresa di Lorena.

Salí al trono di Sardegna nel 1730, quando suo padre abdicò in suo favore e, grazie alle sue abili manovre politiche, riuscí ad ottenere grandi ingrandimenti territoriali verso il milanese, la provincia di Novara e quella di Tortona con la pace di Vienna nel 1738, Voghera, Vigevano e l' alto novarese con la pace di Aquisgrana dieci anni dopo, garantendo quindi al Regno di Sardegna un lungo periodo di pace.

Il 20 Febbraio 1773 morí a Torino e fu seppellito a Superga vicino alle sue tre mogli. Durante il suo regno attuò la riforma monetaria del 1755, che portò ad una monetazione piú omogenea e di piú facile corrispondenza fra i valori. Annullò e ritirò tutte le vecchie coniazioni mantenendo solo le monete di piccolo valore: i soldi e i due denari.

Le nuove monete oltre che essere semplici multipli, avevano anche la stessa impronta, sul dritto e sul retro, sia per l' argento, sia per l' oro.