Gladius

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Gladius (Medaglia)

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Dritto	Verso
Raffigurazione di un'aquila che sorvola il globo terrestre, stringendo fra gli artigli un gladio romano; in alto, in smalto bianco, la costellazione del Carro con la Stella Polare, in azimut, rappresentata come una ideale meta; all'esergo, si cartiglio svolazzante, il motto del corso Gladius; il campo della medaglia è raggiato e contornato da una fascia di smalto blu; a destra la firma dell'artista e la data.	Nel giro la scritta SCUOLA SOTTUFFICIALI AERONAUTICA MILITARE CASERTA mentre nel campo in alto e su tre righe si legge CORSO / "GLADIUS" / A.D. 2005 e in basso il motto "OMNIA VISUS A COELO COMPRENDIT,,

Il motto del 7° corso Marescialli "Gladius" che prende il nome dal Gladio romano è : Omnia visus a coelo comrendit (Le cose della vista distrutte dal cielo).

Gladius è stata la parola romana per la spada ed è usato per rappresentare la spada primaria di Roma Antica; le prime antiche spade romane erano simili a quelle utilizzate dai greci; dal 3° secolo a.C. i Romani adottarono spade simili a quelle usate dai Celtiberi e altri durante la prima parte della conquista di Hispania; questa spada era conosciuta con il nome di Hispaniensis Gladius o ispanici spada.

Contorno: liscio con inciso la numerazione della medaglia.

Materiale: vari

Diametro: 65 mm

Massa: vari

Anni

Cod.

Zecca

Peso

Immagini

2005 Bronzo e smalto blu

W-SS/7-1

130 gr.