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| Reggio ai volontari 1859 (Medaglia) | |||||||||||||||||
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Decretata dal Comune di Reggio il 28 ottobre 1859, venne effettivamente distribuita il 5 giugno 1861. Accompagnata da un diploma, era data senza appiccagnolo, successivamente fatto apporre di propria iniziativa dagli insigniti per renderla portabile (ragion per cui sono presenti sia esemplari con cambretta sia con appiccagnolo a pallina e anello). Il nastro utilizzato per questi esemplari è a sei righe celesti alternate a cinque bianche, ma si conoscono anche nastri con cinque righe bianche e quattro celesti. CURIOSITA': lo stemma di Reggio riporta le lettere SPQR (Senatus PopolusQue Regensis), introdotte nel 1600 e abbandonate all'epoca della Restaurazione, quando la città utilizzò la precedente croce rossa di San Giorgio. Il nome "Reggio Emilia" entrò in uso nel periodo fariniano, sostituendo il vecchio toponimo "Reggio di Lombardia". | |||||||||||||||||
| Contorno: a cornice | |||||||||||||||||
| Materiale: bronzo, Argento | |||||||||||||||||
| Diametro: 30-34 mm | |||||||||||||||||
| Massa: vedi sotto | |||||||||||||||||
| Anni | Cod. | Zecca | Peso | Incisore | Riferimenti | Rarità | Immagini | ||||||||||
| 1859 Ae | W-ME58B/3-2 | Torino | - | Giuseppe Ferraris | Brambilla 1 (2ed.) 325 | - | |||||||||||
| 1859 Ag | W-ME58B/3-1  | Torino | 11.84 g ind. | Giuseppe Ferraris | Brambilla I pag. 266
Von Heyden 1200 Brambilla 1 (2ed.) 325 | R3 |       | ||||||||||
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