| Ducato Filippo Maria Visconti
(Moneta) |
|---|
| clicca sulle immagini per ingrandirle |
|---|
|  |
| | Dritto | Verso |
|---|
|
(a ds) + MEDIOLANI (a sin) DNS •IANVA
(lungo l'asta) DV (rombo) Il Doge in ginocchio davanti al Santo che gli
porge lo stendardo. Variante: (a ds) MEDIOLANI (a sin) DNS •IANVE
|
(a ds) ERVIT CARA (a sin) IANVA • ME • S Il Cristo in aureola alittica con nove stelle. Variante: (a ds) •+ GENVIT •ME (a sin) •IANVA •CAFFAM
(ai piedi del Cristo) F gotica
|
|
|
Tra il 1989 ed il 1991, apparve sul mercato numismatico un imponente ripostiglio di
monete d'oro per la maggior parte ducati veneziani di imitazione levantina. In questo
ripostiglio vennero ritrovati, per la prima volta, tre esemplari del ducato tipo veneto per Caffa. Un quarto esemplare venne venduto nel 1980 (dieci anni prima del grande ritrovamento) in un'asta a Basilea, ma attribuito erroneamente alla zecca di Pera.
Il Ducato d'oro di Caffa, in Annotazioni numismatiche XXIX, 646, è moneta della piú esimia rarità, se ne conoscono cinque pezzi. E' l'unica emissione aurea della zecca di Caffa e tra le piú rare dell'intera serie genovese. E' simile alla variante b) coniato a Pera ma mancante della P gotica.
Nella variante indicata, esposta nella collezione della Banca Carige, si ipotizza che la F gotica ai piedi del Cristo voglia indicare l'iniziale di Filippo Maria Visconti.
Orgoglio genovese nel significato della leggenda del R/ che significa: " Genova generò me Caffa"
|
| Nominale: 1 Ducato
|
| Materiale: Au
|
| Diametro:
22 mm
|
| Massa: 3,46-3,51 g
|
| Periodo
|
Cod.
|
Zecca
|
Riferimenti
|
Rarità
|
Immagini |
| senza data | W-GECOL3/74-1  | Caffa | Lun P1B | R3 | |
